Secondo il Global Slavery Index 2018, più di 40 milioni di persone nel mondo sono esposte a condizioni simili alla schiavitù. Uno studio pubblicato dalla Walk Free Foundation definisce la schiavitù moderna come tratta di esseri umani, lavoro forzato o schiavitù per debiti. Il rapporto affronta anche situazioni come il matrimonio forzato, il traffico di bambini e lo sfruttamento.
Questo è l'aspetto dei primi dieci paesi con gli schiavi più moderni.
10.Iran
La schiavitù moderna in Iran colpisce circa 16,2 persone ogni 1.000 abitanti. Alcune delle peggiori forme di violenza contro le persone prosperano in questo paese: il prelievo di organi e il traffico di bambini. Donne e ragazze iraniane vengono trafficate oltre confine e vendute ai paesi limitrofi.
L'Iran è anche utilizzato come zona di transizione per i trafficanti che lavorano tra l'Asia meridionale e l'Europa. Sebbene il governo iraniano abbia tecnicamente dichiarato schiavitù tutta la legge, la sua risposta lenta e la mancanza di risoluzioni sulla questione mostrano che la situazione con gli schiavi moderni non sarà risolta per molto tempo.
9. Cambogia
Circa 16,8 persone su 1000 abitanti del paese sono schiave. Il problema più grande della schiavitù contemporanea in Cambogia è il traffico di esseri umani. Donne e bambini in Cambogia o sono vittime della tratta da parte delle famiglie o nel lavoro o nella prostituzione forzata. Sono anche costretti a matrimoni precoci e indesiderati.
8. Pakistan
La schiavitù del debito o il lavoro forzato è la forma più comune di schiavitù moderna in Pakistan, secondo il Global Slavery Index. È più comune nelle province di Punjab e Sindh. A livello nazionale, 16,8 pakistani su 1.000 sono "schiavi del debito". Le famiglie povere vengono ridotte in schiavitù dopo aver preso in prestito denaro da una persona ricca. Tutti i membri della famiglia sono costretti a lavorare molte ore per bassi salari, metà delle quali rimane con il creditore. A volte figli e nipoti devono "ripagare" questo prestito e fino ad allora l'intera famiglia rimarrà una proprietà vivente. E per le donne, questo è uno dei peggiori paesi del mondo.
In Pakistan, molte persone benestanti possiedono fornaci di mattoni, miniere di carbone e fabbriche di tappeti. Queste imprese utilizzano ampiamente il lavoro degli schiavi moderni.
7. Sud Sudan
Uno dei paesi più giovani del mondo è anche uno dei leader della moderna tratta degli schiavi. Le vittime sono 20,5 persone ogni mille abitanti. Per decenni, il Sud Sudan e il Nord Sudan sono stati devastati dalla brutale guerra civile e dal genocidio. È difficile ottenere un quadro preciso della situazione in Sud Sudan poiché ci sono molti conflitti in corso nel paese.
6. Mauritania
Il paese, situato nell'Africa occidentale, è noto per essere una delle maggiori fonti di traffico di esseri umani nel mondo. Gli esperti stimano che 21,4 su 1.000 mauritani siano vittime della tratta degli schiavi.
Non esistono programmi ufficiali a sostegno delle vittime della tratta degli schiavi nel Paese. In Mauritania, c'è un fenomeno in cui il lavoro forzato viene tramandato di generazione in generazione, il che causa un problema ciclico.
5. Afghanistan
Questo piccolo paese è sia una fonte che un sito del commercio illegale di schiavi. Si stima che circa 22,2 su 1.000 persone in Afghanistan siano schiavi moderni. Molte vittime (e spesso bambini) vengono trafficate in paesi vicini come Pakistan e India.
Una delle forme più comuni di lavoro schiavo in Afghanistan è la coercizione a mendicare. Come nel caso del Sud Sudan, è difficile avere un quadro completo della portata del problema in Afghanistan a causa dei frequenti conflitti interni.
4. Repubblica Centrafricana
NEL il paese più povero del mondo la tratta di esseri umani è fiorente. Molte delle vittime, stimate in 22,3 ogni 1.000 persone, sono bambini. Spesso i bambini schiavi sono costretti a entrare nell'esercito. E gli sforzi del governo centrafricano per combattere la tratta di esseri umani sono stati criticati dalla Walk Free Foundation come insufficienti.
3. Burundi
Il Burundi ha il terzo maggior numero di lavori forzati al mondo, coinvolgendo ogni 40 persone su mille. Come altri paesi in questa lista, il Burundi soffre di un governo debole e di una qualità della vita molto scarsa. Molti bambini in questo paese non vanno a scuola. Il Burundi ha anche un alto tasso di infezione da HIV, con circa un adulto su 15. Gran parte del lavoro schiavo in Burundi è imposto ai cittadini dallo Stato.
2. Eritrea
Il governo eritreo, secondo il rapporto della Walk Free Foundation, è "un regime repressivo che abusa del suo sistema di coscrizione per mantenere i suoi cittadini ai lavori forzati per decenni". Circa 93 eritrei su 1.000 sono vittime della schiavitù moderna.
1. Corea del Nord
Una persona su dieci in Corea del Nord è considerata uno schiavo moderno. Inoltre, "la netta maggioranza è costretta a lavorare per lo Stato". Durante la compilazione della valutazione "schiavo", i ricercatori hanno parlato con 50 disertori dalla Corea del Nord. Hanno parlato delle condizioni disumane e del lavoro forzato non pagato di adulti e bambini coinvolti nell'agricoltura, nell'edilizia e nella costruzione di strade. C'è anche la speculazione che il governo nordcoreano stia inviando lavoratori all'estero (anche nelle fabbriche tessili nella vicina Cina).
Allo stesso tempo, uno dei disertori di nome Zhang Jin-Song ha detto che i nordcoreani non si considerano schiavi. "Sono stati ispirati per tutta la vita a pensare che tutto ciò che fanno per lo Stato è buono", ha detto.
Nel complesso, 2,6 milioni di nordcoreani vivono nella schiavitù moderna, afferma lo studio. Questo è il motivo per cui la Corea del Nord è al primo posto nella classifica degli stati con il maggior numero di schiavi.
Chi è responsabile della schiavitù moderna e cosa si può fare?
Il Global Slavery Index 2018 misura non solo l'entità della schiavitù moderna nei paesi, ma anche le misure che i governi stanno adottando per affrontare il problema. L'indice riassume diverse stime della prevalenza della schiavitù, misurazioni della vulnerabilità della popolazione di un paese e azione del governo. Fornisce informazioni su come rispondere al meglio alla schiavitù moderna, nonché su come prevedere e prevenire la futura oppressione umana.
I paesi sviluppati sono responsabili della schiavitù moderna, afferma il rapporto, poiché ogni anno importano beni per un valore di 350 miliardi di dollari dai paesi in via di sviluppo. Questi prodotti sono fabbricati in condizioni discutibili.
I prodotti che possono essere associati all'uso del lavoro schiavo includono: carbone, coca, cotone, legname e pesce. Lo studio dice anche che due problemi permettono alla schiavitù moderna di prosperare. Il primo sono i governi repressivi che usano il lavoro forzato. E il secondo - conflitti in diversi paesi, che portano alla distruzione delle strutture sociali e dei sistemi esistenti di protezione della popolazione.
Il rapporto raccomanda che i governi e le imprese diano la priorità ai diritti umani nella loro lotta contro le dittature.
Il posto della Russia nella lista della schiavitù moderna
La Russia non è entrata tra i primi 10 paesi in termini di rapporto tra cittadini liberi e schiavi moderni. Nel nostro paese, secondo la Walk Free Foundation, ci sono 794.000 schiavi. Si colloca al 64 ° posto nella classifica. Ma in termini di numero totale di schiavi sul territorio dello stato, la Russia rientrava ancora tra i primi dieci. India, Cina e Corea del Nord si sono rivelate i suoi vicini.